La storia del nostro territorio

Le nostre colture si estendono per diversi ettari in un territorio che si trova sulla sponda Jonica della provincia di Messina. I nostri appezzamenti si trovano, precisamente, all’interno della Valle D’Agrò, della Valle dell’Alcantara e nel territorio di Messina.

La Valle d’Agrò giace sul versante orientale dei monti Peloritani, nella città metropolitana di Messina, e deve il suo nome all’omonimo torrente che ne solca il fondo per tutta la sua lunghezza.

Fin dall’antichità, la valle è stata sede di una intensa attività agricola, evidente nei terrazzamenti che coprono le fiancate collinari. Sono stati trovati insediamenti umani risalenti tra il Neolitico e il X secolo a.C., attribuibili ai Sicani e successivamente ai Siculi. Dal IX secolo a.C., la valle dell’Agro venne frequentata dai Fenici, che stabilirono basi commerciali come Phoinix, identificata con l’attuale Santa Teresa di Riva, per incrementare gli scambi con i Siculi della zona.

A partire dall’VIII secolo a.C., i primi coloni Greci, più bellicosi dei Fenici, iniziarono a frequentare il territorio dell’Agrò, mescolandosi gradatamente con le popolazioni sicule e dando origine alla cultura siceliota. Con la conquista romana, la storia della valle segue quella di tutta la Sicilia. Durante la dominazione romana, la valle fu teatro delle guerre civili dopo l’uccisione di Giulio Cesare.

Nel Medioevo, la valle venne frequentata dai Bizantini e dagli Arabi, che introdussero nuove colture come agrumi e albicocchi. Nell’XI secolo, Re Ruggero II ricostruì l’abbazia basiliana di San Pietro e Paolo. I Basiliani esercitarono la loro signoria religiosa, economica e sociale dal 1117 al 1794. Dal XII secolo, i villaggi della valle furono sottoposti al potere politico e amministrativo della cittadina di Savoca, capoluogo di una baronia sotto il mero e misto imperio dell’Archimandrita di Messina.

azienda agricola messina

La Valle D'Agrò

La caratteristica composizione rocciosa e mineraria dei Peloritani, Monti Metalliferi, rivela origini geologiche diverse dalle altre montagne siciliane. Questi monti, tra i più antichi della Sicilia, sono la prosecuzione dell’appennino calabro, separati dallo Stretto di Messina. Sollevatisi durante l’epoca mesozoica e cenozoica, i Peloritani subirono numerosi mutamenti: la natura cristallina delle loro rocce è stata trasformata in materiale sabbioso e detritico, facilmente trasportato dai corsi d’acqua e accumulato a valle.

L’attività mineraria risale al periodo normanno, quando i monaci basiliani iniziarono lo sfruttamento delle risorse minerarie. Una data iscritta in un muro del rudere dell’altoforno (1276) nella valle d’Agro supporta questa tesi.

valle-dagro-messina

La Valle dell'Alcantara

Il substrato geologico della Valle dell’Alcantara è costituito per il 60% da rocce sedimentarie, per il 35% da vulcaniti etnee e per il 5% da rocce metamorfiche. Geomorfologicamente, il bacino del fiume Alcantara è collinare-montuoso, con paesaggi aspri e brulli, che diventano pianeggianti verso la foce. Qui il rivestimento vegetale si arricchisce di colture agricole, ma non mancano aree boscate. Le gole del fiume Alcantara, note in tutto il mondo, attirano migliaia di turisti ogni anno. I nostri agrumeti, situati lungo le sponde del fiume Alcantara, sono irrigati esclusivamente con acqua proveniente dal fiume stesso.

Offerte Speciali: I Nostri Prodotti in Sconto

Approfitta delle nostre offerte speciali sui prodotti agroalimentari siciliani. Qualità e risparmio si incontrano per offrirti i migliori prodotti a prezzi scontati. Esplora le nostre promozioni e acquista i tuoi preferiti a un prezzo vantaggioso.